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Torna la paura sui mercati

di Luca Padovan, 12/04/2022

 

L’ultima ottava è stata caratterizzata dal ritorno preponderante della paura su tutti i listini.

 

Abbiamo visto il segno rosso su quasi tutte le principali asset class, con gli indici azionari che hanno lasciato sul terreno una buona parte dei guadagni accumulati nel corso del rimbalzo di marzo e i prezzi degli obbligazionari sempre più tesi al ribasso con il forte rialzo dei tassi delle ultime sedute.

 

Alle 14:30 di oggi è stato pubblicato il dato sull’inflazione USA che anno su anno ha toccato l’8,5%, al di sopra delle attese.

 

I Falchi della FED iniziano a far sentire la loro voce e questo si ripercuote negli Stati Uniti come un uragano sia sull’azionario, che sconta multipli in deteriorazione, che sull’obbligazionario in quanto i rendimenti del T-Note sono tornati poco sotto il 3%, un livello che non si vedeva dal 2018.

 

Ad oggi quelle che pochi mesi fa sembravano solo delle nubi scure all’orizzonte si sono materializzate tutte insieme, ossia:

 

  • inflazione duratura e fuori controllo
  • rallentamento della crescita economica rispetto alle aspettative 2021
  • supply chain internazionale più fragile del previsto in una situazione di forte domande legata alla spinta ad elastico post lockdown

 

Se a questo si aggiunge la guerra in Ucraina è normale che anche gli investitori fanno fatica a trovare la fiducia per rimanere investiti e ad ogni minimo imprevisto il mercato, al contrario di quanto fatto negli ultimi anni, affonda verso un nuovo minimo.

 

Io però che di indole cerco sempre di vedere il lato positivo inizio a pensare che alcune quotazione, non tutte, oggi prezzino al di sotto del loro valore e quindi ritengo che alcuni acquisti in ottica di lungo periodo possano essere fatti in questi momenti.

 

Per esempio mi sono posizionato al rialzo su Unicredit e Intesa, nel mercato italiano, e su Palantir e PayPal nel mercato USA.

 

D’altro lato ho visto anche degli eccessi al contrario che mi hanno portato a speculare al ribasso su altri titoli core del Nasdaq, come Apple e Tesla, che nell’ultima settimana mi hanno portato un discreto profitto visto il ribasso netto che hanno avuto nelle ultime sedute.

 

Visto che ormai il 2022 inizia ad avere abbastanza storico allego di seguito il link che tiene traccia di tutte le operazioni di trading che eseguo e comunico nel canale telegram privato:

 

https://www.runcapital.partners/features-and-returns

 

Nel frattempo auguro una buona settimana a tutti!

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