Portogallo, primo paese crypto friendly in UE
Il Banco de Portugal pochi giorni fa ha autorizzato Bison Bank, tramite Bison Digital Asset, a diventare la prima crypto banca nel paese e all’interno dell’Unione Europea.
Bison Bank è una banca portoghese che offre prevalentemente servizi di Wealth Management e Investment Banking detenuta per la maggior parte da una holding cinese con base ad Hong Kong.
Il management della banca crede sin dalla sua fondazione in un approccio digitale, moderno e al passo con tempi, portando servizi bancari pensati per essere innovativi in un panorama europeo che spesso resta sempre un po’ inseguitore dei modelli americani e negli ultimi anni anche asiatici.
La scelta di avere base in Portogallo garantisce alla banca l’accesso totale a tutto il mercato unico europeo e devo dire che la scelta è in controtendenza rispetto allo standard.
Difatti oggi stiamo assistendo ad un proliferare di banche o istituti di pagamento digitale con sede nei paesi baltici, giurisdizioni che hanno saputo cavalcare il fenomeno post Brexit e attrarre il business che fino a poco tempo fa era una prerogativa britannica.
Ammiro invece la scelta di Bison di posizionarsi in Portogallo in quanto credo che il paese iberico abbia degli ottimi punti di forza:
- per prima cosa ha attratto negli scorsi anni un numero sempre crescente di pensionati che allettati dal regime fiscale favorevole hanno scelto di trasferire lì la loro residenza.
- Il paese è stato capace di recuperare prima di molti altri il gap dovuto dalla crisi del 2008 proprio grazie alle politiche fiscali e di sostegno all’economia che sono state in grado di attrarre non solo pensionati ma anche società e professionisti internazionali.
Con queste premesse quando ho saputo che la banca centrale del Portogallo aveva anticipato tutti in Europa autorizzando una crypto banca non sono nemmeno rimasto così sorpreso.
Del resto il mondo crypto cresce anno dopo anno e se all’inizio sembrava quasi essere una sorta di forma di protesta alternativa al sistema bancario tradizionale oggi ci rendiamo conto che l’industria che si è sviluppata attorno a questa rivoluzione tecnologica ha comunque bisogno di un supporto anche dal canale bancario ed per questo che sia il Portogallo che Bison Bank vogliono cavalcare l’onda ed essere i primi a poter offrire questi servizi nella totale trasparenza e legalità all’interno di un enorme mercato come quello europeo.
Credo che nei prossimi mesi vedremmo altri istituti mettersi in scia perché l’economia generata da questo nuovo settore fa gola a molti.