Inflazione e transizione energetica
I fatti principali
- Giappone: la seconda economia asiatica ha registrato una contrazione dello 0,3% nel terzo trimestre dell’anno a causa di una diminuzione dei consumi privati, ad un aumento dell’inflazione e allo Yen debole che pesa sulle importazioni del Paese;
- Amazon: annunciati 10mila nuovi tagli al personale, attorno al 3% dell’intero staff della società;
- il CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha affermato al G20 che il collasso dell’exchange rivale FTX ha messo in luce la necessità di aumentare la regolamentazione nel mondo crypto;
- il London Stock Exchange ha perso il suo primato come maggiore borsa valori in Europa per la prima volta dal 2003 – secondo i più recenti dati Bloomberg –, portandosi dietro a quella di Parigi, del gruppo Euronext;
- a Piazza Affari crolla Nexi (-10%) dopo l’uscita dalla compagine societaria di Intesa Sanpaolo. La banca ha concluso la cessione della sua intera quota, pari a circa il 5,1%, per 8,7 euro ad azione;
- Bae Systems: la più grande azienda britannica nel settore della difesa, ha previsto una maggiore crescita per il prossimo anno grazie all’aumento della spesa militare legato alla guerra in Ucraina, che le consentirà di registrare un portafoglio ordini “molto forte” nel 2022, tra cui un contratto navale da 4,2 miliardi di sterline.
Green loan da parte di Unicredit per il gruppo Chiron
Unicredit procede con un finanziamento per 31 milioni di euro per gli impianti fotovoltaici del gruppo Chiron, finalizzato a sostenere i costi di costruzione e messa in esercizio di otto nuove infrastrutture. Il finanziamento beneficia di fondi Bei (Banca europea degli investimenti) dedicati alla transizione energetica.
La messa in opera dei progetti in questione avverrà nelle regioni del Veneto e del Piemonte, su aree non agricole, e potrà contare complessivamente su una capacità installata di oltre 31 megawatt picco, con una produzione annua attesa di circa 45 gigawattora annui. 16mila famiglie italiane potranno beneficiare dell’energia prodotta da questi nuovi impianti.
La manovra è allineata agli obiettivi dell’Italia sulle rinnovabili e punta a raggiungere i 70 gigawatt di capacità installata complessiva in 6 anni anziché 10, secondo quanto affermato dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, al Cop27 di Sharm el-Sheikh. Ciò sarà necessario per rispettare il target europeo del taglio del 55% delle emissioni di gas serra.
Bankitalia: debito in calo
Il debito pubblico scende a 2.741 miliardi di euro a settembre, 16,2 miliardi in meno rispetto al mese precedente. Lo rileva la Banca d’Italia nella pubblicazione ‘Finanza pubblica: fabbisogno e debito’.
Le entrate tributarie di settembre, però, sono state pari a 33,5 miliardi, -5,8% rispetto allo stesso mese 2021. Nei primi 9 mesi dell’anno, invece, hanno raggiunto il valore di 364 miliardi, +12,4% sul 2021.
I dati complessivi registrati per certi versi possono essere letti in chiave positiva, d’altra parte però il contesto economico non è dei migliori. L’ultimo dato registrato sulla crescita del PIL nell’Eurozona evidenzia un rallentamento del terzo trimestre 2022 sul trimestre precedente. La crescita è stata pari allo 0,2% rispetto allo 0,8% del secondo trimestre. In Italia dello 0,5% contro l’1,1%.
Il caro bollette, un’inflazione che permane a livelli elevati, l’aumento dei tassi d’interesse, stanno piano piano erodendo i risparmi di molte famiglie. Se la domanda, a livello globale, dovesse continuare a diminuire, ciò andrebbe a pesare negativamente sul PIL e ad aumentare di conseguenza il rapporto debito/PIL.