Flash sui mercati 16.05.22
I fatti principali
- India ha annunciato il divieto sull’export di grano verso Europa e Stati Uniti per salvaguardare il proprio mercato interno dalle carenze nella catena di approvvigionamento causata dall’instabilità in Ucraina e per contrastare il conseguente aumento dei prezzi;
- le vendite al dettaglio, in Cina, sono diminuite dell’11,1% nel mese di aprile rispetto ad un anno fa;
- UE taglia le stime di crescita per il 2022 passando dal 4% indicato a febbraio al 2,7%, mentre per il 2023 è stata fissata al 2,3%, al ribasso dello 0,4%;
- il vicesindaco di Shanghai, Zong Ming, ha affermato che le riaperture procederanno per step con la normalizzazione della produzione prevista per fine giugno;
- secondo i dati raccolti da CoinGecko, nel corso dell’ultima settimana sono stati rimossi dal mercato delle criptovalute oltre 400 miliardi di dollari. Nel frattempo il “Fear & Greed Index” sul Bitcoin è attualmente ad uno dei suoi punti più bassi;
- il ministero russo dell’Industria e del Commercio conferma il trasferimento delle attività presenti nel paese della casa automobilistica francese, Renault, al governo di Mosca.
Turismo in ripresa
Con l’estate ormai alle porte e grazie anche agli allentamenti sulla normativa anti-COVID, il settore turistico-alberghiero sta registrando segnali positivi, con un aumento delle prenotazioni last minute e un ottimismo generalizzato tra la popolazione. Nel Bel Paese, secondo le stime di Demoskopika (istituto di ricerca , indagini e servizi di Roma), la spesa turistica per il 2022 è prevista per 26 miliardi di euro (+11,8% rispetto al 2021).
A contorno di ciò si inserisce il nuovo decreto PNRR2 di attuazione del PNRR, il quale prevede la valorizzazione del settore turistico in ottica 4.0 grazie alla digitalizzazione dei servizi attraverso lo stanziamento di risorse destinate ad incrementare la dotazione finanziaria del credito d’imposta dell’80% e del contributo a fondo perduto a favore delle imprese turistiche per la riqualificazione delle strutture. Tra gli obiettivi della riforma troviamo la volontà di innovare e connettere digitalmente l’offerta e la promozione turistica del Paese, rafforzare la competitività delle imprese turistiche con la riqualificazione eco-sostenibile e il miglioramento degli standard dei servizi di ospitalità, sostenere la transizione verde dell’intero settore.
Stop forniture di grano dall’India
Sabato 14 maggio il governo indiano ha annunciato che vieterà con effetto immediato qualsiasi nuova richiesta di esportazione di grano dal proprio paese. Questo per contrastare i recenti aumenti di prezzi nella propria economia domestica e per avere preventivamente delle riserve in più nel caso in cui gli sviluppi macro-economici nei prossimi mesi dovessero essere sfavorevoli.
Nonostante l’India non sia uno dei maggiori esportatori di grano, il divieto imposto potrebbe portare i prezzi globali a nuovi massimi, colpendo inoltre in modo ancor più negativo buona parte della popolazione asiatica e africana.
I ministri dell’agricoltura del G7 hanno immediatamente risposto alla decisone da parte dell’India: il ministro dell’agricoltura tedesco, Cem Ozdemir, ha affermato che se tutti iniziassero ad imporre restrizioni di questa entità o di chiudere il proprio mercato, la crisi non farebbe altro che aggravarsi e prolungarsi.