I 4 attori coinvolti nel passaggio generazionale
I passaggi generazionali segnano uno dei momenti più critici nella storia di un’azienda. In Europa infatti solo il 30% delle aziende familiari supera il primo passaggio generazionale e solo il 10% supera il secondo.
Si tratta di una sfida complessa poiché racchiude in sé ragionamenti aziendali e familiari.
Il passaggio generazionale è il risultato di scelte strategiche e ragionamenti non solo riguardanti la vision dell’impresa, ma anche legate alle personalità e ai caratteri presenti nella famiglia imprenditoriale.
Un momento quindi che va programmato e non affrontato senza averlo già ampiamente definito e metabolizzato.
Ma quali sono gli attori coinvolti?
Attori coinvolti nel passaggio generazionale
I quattro attori coinvolti nel passaggio generazionale sono l’imprenditore, la sua famiglia, l’impresa e i suoi dipendenti.
1 L’imprenditore vive il passaggio di testimone come un momento di conflitto interiore: da una parte è consapevole di dover affidare la sua creazione a un’altra persona, dall’altra teme che il suo successore voglia stravolgerla. Per questo motivo è fondamentale discutere dei suoi valori fondanti e riflettere con calma sulla figura più adatta ad assumersi il ruolo di guida.
2 La famiglia, che quasi sempre affianca l’imprenditore dall’inizio della sua avventura, viene coinvolta un’ulteriore volta per comprendere il modus operandi attivo in azienda e valutare il futuro. Non sempre infatti i componenti della famiglia sono adattati o interessati a voler proseguire all’interno della realtà e viene quindi incluso nel ragionamento un management esterno.
L’impresa e i suoi dipendenti sono due attori che spesso vengono sottovalutati invece sono gli stakeholders più incisivi nei momenti di cambiamento.
3 L’impresa è un essere vivo, composto non solo da immobili, macchinari e contratti, ma anche da partner, fornitori e comunicazione al mercato. Per questo, durante il passaggio generazionale anche la società va gestita al fine di mantenere in essere le relazioni presenti e implementare l’operatività costruita negli anni.
4 Infine è fondamentale includere nei propri ragionamenti i collaboratori che, se non coinvolti nei ragionamenti, possono vivere con paura il momento del passaggio generazionale. Tutti i cambiamenti spaventano, soprattutto se non si ha potere decisionale. Per questo si consiglia sempre di aprire con le proprie risorse umane un dialogo facendo comprendere loro per quanto possibile i propri ragionamenti.
Conclusioni
Il consiglio per le famiglie imprenditoriali che si ritrovano ad affrontare il loro passaggio generazionale è di affidarsi a un family office.
Il family office è in grado di accompagnare le imprese nei ragionamenti riguardanti il passaggio generazionale comprendendo sia i dati logici analitici sia le valutazioni emozionali di tutti gli attori coinvolti.
Il passaggio generazionale necessita di considerazioni inclusive e a medio-lungo termine per poter essere efficace. Per questo il family office si inserisce come figura super partes in grado di dialogare con tutte le personalità e accompagnarle in una scelta che faccia tesoro di tutti i loro input.